Esercizi di Yoga per gli occhi: come migliorare la vista in modo naturale 🕉
- Nadine_Yoga For Everyone
- 22 apr 2020
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 13 giu 2020
Quando ho letto per la prima della possibilità di migliorare la vista con lo Yoga, devo ammettere di essere stata scettica. Quasi tre anni dopo, avendo sperimentato sulla mia pelle gli immensi (e a volte quasi magici) benefici dello Yoga sul mio corpo, ho deciso di provare.
Porto gli occhiali da quando avevo 11 anni. Sono miope, anche se non molto: mi manca -1.75 da entrambi gli occhi, più un -0.25 di astigmatismo. Risultato? Senza occhiali non posso guidare, fare sport (ricorro alle lenti a contatto quando vado a scalare o passeggiare in montagna) e in generale, non indossarli mi da molto fastidio.
Da un mese e mezzo, ossia dall'inizio della quarantena, avendo tanto tempo libero e volendo approfittare di questo periodo per imparare e sperimentare cose nuove, sto facendo ogni giorno, due volte al giorno (mattino e sera) questi otto esercizi per la vista e non ho alcun dubbio: stanno funzionando! Vedo già molto meglio. Guardare la TV senza occhiali prima era davvero impossibile, ora riesco almeno a distinguere i volti, leggere le scritte non troppo piccole, ecc. Anche quando esco a portare fuori il cane, riesco a distinguere le persone in lontananza, cosa che prima per me era impossibile.
Moltissime persone ormai portano gli occhiali. Oltre a fattori genetici infatti intervengono agenti esterni che sono sempre più presenti nella vita dell'uomo moderno: illuminazione artificiale, schermi di pc e cellulari sempre attaccati agli occhi, una dieta sbilanciata, stress e nervoso...
Ho quindi deciso di condividere con voi questa antica saggezza e spiegarvi gli otto esercizi di Yoga per migliorare la vista. Non aspettatevi alcuna asasa: sono veri e propri esercizi per gli occhi! Iniziamo.
Prima cosa: importante è essere costanti e pazienti. Gli esercizi vanno eseguiti ogni giorno, al mattino (possibilmente all'alba) e nel tardo pomeriggio (meglio se al tramonto). Ci potrebbero volere diversi mesi prima di avere dei miglioramenti, quindi non demordete!
Prima di iniziare gli esercizi, bagnate gli occhi con un po' di acqua fresca, per stimolare la circolazione del sangue e tonificare gli occhi. Seguite l'odine degli esercizi così come indicato. Dopo ogni esercizio chiudete gli occhi per 30 secondi/1 minuto usando la tecnica del "palming" (che spiegherò nel paragrafo successivo). Non indossate gli occhiali durante questa pratica.
Esercizio 1: PALMING
Sedete a gambe incrociate o in dandasana, chiudete gli occhi.
Sfregate velocemente le mani fra loro per scaldarle, poi mettetele a coppa sugli occhi, senza toccarli. Assorbite il calore e l'energia, poi ripetete per almeno 3 volte. Questo esercizio stimola la circolazione dell'umor acqueo, un liquido salino che si trova tra la cornea e il cristallino.

Esercizio 2: BLINKING (sbattere le palpebre)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana, aprite gli occhi. Sbattete le palpebre 10 volte, velocemente. Poi chiudete gli occhi qualche secondo. Ripetete 5 volte.Questo esercizio rende i battiti di ciglia più spontanei: infatti durante la giornata molti di noi, a causa dello stress o dello schermo di pc e cellulare, tende a sbattere le palpebre in modo irregolare. Ricordate di chiudere gli occhi a fine esercizio e di applicare il palming per circa un minuto.
Esercizio 3: SIDEWAYS VIEWING (osservazione laterale)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana (da questo esercizio in poi da preferire), aprite gli occhi. Stendete tutt’e due le braccia lateralmente, al livello delle spalle. Fate un pugno, con i pollici alzati. Con la vista periferica dovete essere in grado di vedere i pollici.
Guardate avanti a voi. In questo esercizio dovrete guardare, uno dopo l'altro:
a) il pollice sinistro b) il punto tra le vostre sopracciglia (bhrumadhya, ossia il punto dove si trova il terzo occhio)
c) il pollice destro
d) il punto tra le vostre sopracciglia (bhrumadhya, ossia il punto dove si trova il terzo occhio)
e) il pollice sinistro
Ripetere da a) a e) per 10 volte, mantenendo la schiena dritta. Inspirate quando guardate al centro, espirate guardando i pollici. Questo esercizio rilascia la tensione accumulata dagli occhi affaticati dalle molte ore davanti allo schermo o ai libri. Inoltre previene e corregge lo strabismo. Riposare con il palming almeno 1 minuto.

Esercizio 4: FRONT AND SIDEWAYS VIEWING (osservazione frontale e laterale)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana (preferibile), aprite gli occhi. Stendete il braccio destro come nell'esercizio 3, ma il sinistro va appoggiato sul ginocchio sinistro, col pollice verso l'alto. Guardate:
a) il pollice sinistro b) il pollice destro (braccio steso) c) il pollice sinistro Ripetere 10 volte, poi chiudere e riposare gli occhi. Invertire le braccia e ripetere l'esercizio:
a) il pollice destro
b) il pollice sinistro (braccio steso)
c) il pollice destro Ripetere 10 volte, poi chiudere e riposare gli occhi, con il palming. Durante l'esercizio, inspirate quando guardate il pollice sul ginocchio, espirate guardando il pollice del braccio steso lateralmente. Questo esercizio migliora la coordinazione dei muscoli mediali e laterali del bulbo oculare.

Esercizio 5: UP AND DOWN VIEWING (osservazione verticale)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana (preferibile), aprite gli occhi. Posate entrambi i pugni sulle ginocchia, sempre col pollice verso l'alto. Mantenendo le braccia dritte, iniziate con il sinitro: sollevate lentamente il braccio, seguendo con gli occhi il movimento del pollice, finché non arriva all'altezza massima. Poi riabbassatelo lentamente, fino al ginocchio, sempre seguendone il movimento. Non muovete la testa, solo gli occhi. Passate al braccio destro. Ripetete il movimento 10 volte per pollice, per un totale di 20 volte. Mantenete la schiena dritta e la testa ferma. Chiudete gli occhi e riposateli, con la tecnica del palming. Inspirate alzando il braccio, espirate abbassandolo. Questo esercizio bilancia i muscoli superiori e inferiori del bulbo oculare.

Esercizio 6: ROTATIONAL VIEWING (osservazione circolare)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana (preferibile), aprite gli occhi. Posate entrambi i pugni sulle ginocchia, sempre col pollice verso l'alto. Sollevate il pugno sinistro, mantenendo il braccio dritto. Fate un ampio movimento circolare con il braccio, verso sinistra poi in alto e poi curvandolo a destra, fino a tornare sopra il ginocchio sinistro, seguendo con lo sguardo il movimento circolare (senza muovere la testa). Ripetete 10 volte in senso orario. Poi passate al braccio destro e ripetete il movimento 10 volte in senso antiorario. Mantenete la schiena dritta e la testa ferma. Chiudete gli occhi e riposateli, con la tecnica del palming. Inspirate alzando il braccio, espirate abbassandolo. Questo esercizio migliora la coordinazione di tutti i muscoli dell'occhio.

Esercizio 7: PRELIMINARY NOSETIP GAZING (osservazione preliminare della punta del naso)
Sempre nella posizione di base, seduti a gambe incrociate o in dandasana, aprite gli occhi. Sollevate il braccio sinistro e piazzate il pollice direttamente davanti agli occhi. Guardate il pollice, con entrambi gli occhi, e poi piegando il braccio avvicinatelo sempre di più al volto, fino ad appoggiare il pollice sulla punta del naso. Seguite con lo sguardo il movimento e mantenete gli occhi concentrati sul pollice. Poi distendete il braccio, sempre osservando il pollice. Ripetete 10 volte. Mantenete la schiena dritta e la testa ferma. Chiudete gli occhi e riposateli, con la tecnica del palming. Questo esercizio migliora la capacità dell'occhio di concentrarsi e mettere a fuoco.
Esercizio 8: NEAR AND DISTANT VIEWING (osservazione da vicino e da lontano)
Davanti a una finestra aperta, seduti o in piedi, rilassatevi. Concentrate lo sguardo sulla punta del naso (nasikagra drishti) per 5 secondi. Poi concentrate lo sguardo su un oggetto distante, all'orizzonte, per 5 secondi. Ripetete 10 volte. Chiudete gli occhi e riposateli, con la tecnica del palming. Inspirate quando guardate il naso, espirate quando guardate l'oggetto all'orizzonte. I benefici sono gli stessi dell'esercizio 7, ma in questo caso i movimenti dell'occhio sono ancora più stimolati.
Dopo aver finito la serie di 8 esercizi, riposate qualche minuto in shavasana. Che ne pensate? Vi va di provare? Fatemi sapere come va e se avete domande non esitate a scrivermi a yoga.for.everyone.me@gmail.com ! Namaste, Nadine
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